Fattore Endometriale e Finestra Dislocata dell’Impianto | Storie Vere di Successo dei Pazienti
Intraprendere il cammino verso la genitorialità può essere un processo sfidante e emotivamente intenso, specialmente per le coppie che affrontano difficoltà legate alla fertilità. Tuttavia, i progressi nella medicina riproduttiva offrono speranza e soluzioni innovative. Uno di questi approcci rivoluzionari è la FIV doppia, che prevede il prelievo di più ovociti per massimizzare le possibilità di successo. In questo articolo del blog esploreremo due casi studio convincenti della Clínica Tambre, in cui una finestra di impianto dislocata e la FIV doppia hanno giocato un ruolo fondamentale nel percorso di fertilità dei loro pazienti.
Cos’è la doppia fecondazione in vitro?
La FIV doppia è un approccio avanzato al trattamento della fertilità che prevede due cicli separati di prelievo degli ovociti, con l’obiettivo di massimizzare le possibilità di una gravidanza di successo. Questa tecnica innovativa affronta diverse sfide legate alla fertilità e aumenta il numero di embrioni di alta qualità disponibili per il trasferimento.
Nel ciclo tradizionale di FIV, le ovaie della donna vengono stimolate per produrre più ovociti, che vengono poi recuperati e fertilizzati con spermatozoi in laboratorio. Gli embrioni risultanti vengono generalmente coltivati per alcuni giorni prima di selezionarne uno o più per il trasferimento nell’utero della donna. Gli embrioni rimanenti possono essere criopreservati per utilizzi futuri.
La FIV doppia va oltre, incorporando due cicli separati di prelievo degli ovociti. Questo approccio offre diversi potenziali vantaggi. Innanzitutto, consente di raccogliere un maggior numero di ovociti, aumentando così le possibilità di ottenere un maggior numero di embrioni di alta qualità. Questo è particolarmente vantaggioso per pazienti con riserva ovarica limitata o con una storia di cicli FIV non riusciti.
Inoltre, la FIV doppia offre l’opportunità di pianificazione familiare. Attraverso due cicli di prelievo degli ovociti, un paziente può congelare embrioni aggiuntivi per utilizzi futuri, preservando l’opzione di espandere la famiglia senza ulteriori stimolazioni ovariche e procedure di prelievo degli ovociti.
La FIV doppia è spesso combinata con altre tecniche avanzate, come il test genetico preimpianto (PGT-A), che valuta l’integrità genetica degli embrioni, e il test di receptività endometriale (ES Time), che valuta il momento ottimale per il trasferimento degli embrioni in base alla receptività dell’endometrio.
Questo approccio personalizzato al trattamento della fertilità permette una strategia più mirata e individualizzata, aumentando le possibilità di successo dell’impianto e della gravidanza.
In definitiva, la FIV doppia offre speranza alle coppie che lottano con finestre di impianto dislocate, fornendo loro un’opzione di trattamento completa e avanzata che massimizza le loro possibilità di raggiungere una gravidanza di successo e realizzare il sogno di formare una famiglia.
Cos’è la WOI spostata (finestra di impianto)?
La finestra di impianto dislocata (WOI) è una condizione in cui il timing della receptività endometriale è alterato, disturbando il periodo ottimale per l’impianto dell’embrione durante il ciclo mestruale. La finestra di impianto è il breve periodo in cui l’endometrio, la mucosa dell’utero, è receptivo all’impianto di un embrione fertilizzato.
In un ciclo mestruale normale, la finestra di impianto si verifica tipicamente intorno ai giorni 19-21 di un ciclo di 28 giorni, coincidendo con la fase metà-luteale, quando l’endometrio è nel suo stato più receptivo. Questa finestra offre un ambiente ottimale per l’attaccamento e l’impianto dell’embrione.
Tuttavia, in alcuni casi, la finestra di impianto può essere spostata o modificata anticipatamente o ritardatamente nel ciclo mestruale. Diversi fattori, come squilibri ormonali, anomalie uterine o interruzioni nella comunicazione tra l’embrione e l’endometrio, possono causare questa dislocazione.
Quando la finestra di impianto è dislocata, può essere difficile ottenere un impianto dell’embrione riuscito e una gravidanza. Se la finestra è spostata in anticipo, l’endometrio potrebbe non essere adeguatamente preparato per l’impianto, riducendo le possibilità di attaccamento riuscito. Al contrario, se la finestra è spostata in ritardo, l’endometrio potrebbe già aver iniziato a degenerare, rendendolo meno receptivo all’impianto dell’embrione.
La finestra di impianto dislocata può essere diagnosticata tramite tecniche come la biopsia endometriale o l’analisi di marcatori molecolari. Le opzioni di trattamento possono includere terapia ormonale per aggiustare il timing della finestra o procedure per correggere eventuali anomalie uterine sottostanti.
È importante notare che la ricerca e la comprensione medica sono in continuo sviluppo, quindi è sempre consigliabile consultare un professionista sanitario o uno specialista in fertilità per le informazioni più aggiornate e i consigli personalizzati riguardanti specifici problemi di fertilità.
In questo studio di caso, esploreremo il percorso di successo nella fertilità di una paziente che ha lottato con una finestra di impianto dislocata e ha subito il trattamento della FIV doppia presso la Clínica Tambre, una rinomata clinica di fertilità. Il trattamento è stato supervisionato dalla dott.ssa Laura Garcia de Miguel, MD, direttrice medica, ginecologa e specialista in fertilità presso la Clínica Tambre.
Caso di studio del paziente n. 1:
La paziente femminile aveva un BMI di 24,9 e nessuna gravidanza precedente (GAP0). Era stata diagnosticata con infertilità e il suo livello di ormone anti-Mulleriano (AMH) era di 1,3, indicante una riserva ovarica normale per la sua fascia di età. Il partner maschile non presentava problemi di fertilità diagnosticati, e il test di frammentazione del DNA sul suo sperma ha mostrato parametri normali.
La paziente aveva precedentemente affrontato due cicli di fecondazione in vitro (FIV) con iniezione intracitoplasmatica dello spermatozoo (ICSI) e testing genetico preimpianto per aneuploidie (PGT-A). In ogni ciclo, la paziente aveva ottenuto un solo embrione euploide, risultando in due trasferimenti. Purtroppo, entrambi i trasferimenti non hanno avuto successo, indicando un potenziale problema con la finestra di impianto della paziente.
Diagnostica e Trattamento:
Per indagare il potenziale problema con la finestra di impianto della paziente, è stato condotto un test di receptività endometriale (ES Time). Questo test ha coinvolto il prelievo di tessuto dalla mucosa dell’endometrio e l’utilizzo della tecnologia a microarray per valutare la receptività dell’endometrio.
I risultati dell’ES Time hanno indicato che la paziente era post-receptive, suggerendo che il momento del trasferimento degli embrioni potrebbe essere stato sbagliato nei cicli precedenti. Sulla base di questi risultati, è stata raccomandata una doppia FIV che prevede due procedure separate di raccolta delle uova. Questo approccio non solo aumenterebbe le possibilità di ottenere più embrioni di alta qualità, ma offrirebbe anche alla paziente la possibilità di pianificare una futura famiglia.
Risultati e Gravidanza:
Nel corso del ciclo di FIV doppia, sono state recuperate un totale di 18 uova dai due cicli, che hanno portato alla formazione di 5 blastocisti e 3 embrioni eufloidi. Un embrione eufloide è stato trasferito nell’endometrio receptivo della paziente, identificato attraverso il test ES Time. La paziente ha concepito con successo e ha dato alla luce un bambino sano nel febbraio 2023
Significato del doppio test di fecondazione in vitro e di ricettività endometriale:
L’uso della FIV doppia in questo caso ha permesso il recupero di un maggior numero di embrioni di qualità, aumentando le possibilità di successo. Inoltre, il test di receptività endometriale ha fornito informazioni cruciali sulla finestra di impianto della paziente, guidando il momento del trasferimento degli embrioni e migliorando le probabilità di gravidanza.
Caso di studio del paziente n. 2:
La paziente femminile, di 39 anni, aveva un BMI di 23,5 e nessuna gravidanza precedente (GAP0). Aveva una riserva ovarica normale per la sua fascia d’età, con un livello di AMH di 1,3. Il partner maschile non presentava problemi di fertilità diagnosticati, e il test di frammentazione del DNA sul suo sperma ha mostrato parametri normali.
La paziente aveva precedentemente affrontato due cicli di FIV con ICSI e PGT-A. In ogni ciclo, era stato ottenuto un embrione eufloide, risultando in due trasferimenti. Tuttavia, entrambi i trasferimenti non hanno portato a una gravidanza.
Diagnostica e Trattamento:
Come nel primo caso studio, è stato eseguito un test di receptività endometriale (ES Time) per valutare la finestra di impianto della paziente. Il test ha indicato che la paziente era post-receptive, suggerendo che il momento del trasferimento degli embrioni potesse essere stato un fattore contribuente ai fallimenti precedenti.
Sulla base dei risultati ottenuti, è stato consigliato un ciclo di FIV doppia per aumentare le probabilità di successo e offrire alla paziente la possibilità di pianificare una futura famiglia. Sono stati effettuati due procedure separate di raccolta delle uova, che hanno portato al recupero di un totale di 15 uova e alla formazione di 3 blastocisti, con 3 embrioni eufloidi.
Risultati e Gravidanza:
Un embrione eufloide è stato trasferito nell’endometrio receptivo della paziente, identificato attraverso il test ES Time. Il trasferimento dell’embrione è stato eseguito 12 settimane dopo la consultazione iniziale. La paziente ha ottenuto un risultato positivo ed è riuscita a dare alla luce una bambina sana nell’aprile 2022.
Significato del doppio test di fecondazione in vitro e di ricettività endometriale:
La FIV doppia è stata scelta in questo caso per aumentare il numero di embrioni di qualità disponibili per futuri trasferimenti, mentre il test di receptività endometriale ha aiutato a determinare il momento ottimale per il trasferimento degli embrioni. Questi approcci personalizzati hanno giocato un ruolo cruciale nel risultato positivo per la paziente.
Frequenza di casi simili alla Clínica Tambre:
Circa il 30% dei pazienti presso la Clínica Tambre presenta una finestra di impianto dislocata, che porta a esiti negativi. Identificare e affrontare i problemi di receptività endometriale attraverso tecniche come la FIV doppia e l’ES Time è diventato parte integrante del trattamento della fertilità presso la clinica.
Considerazioni finali della dottoressa Laura Garcia de Miguel
Se sono stati ottenuti embrioni di buona qualità, ma i pazienti non raggiungono la gravidanza, è essenziale investigare sull’endometrio. L’implementazione della FIV doppia e del test di receptività endometriale ci consente di affrontare questi fattori e migliorare le possibilità di una gravidanza di successo per i nostri pazienti.
Entrambi i casi evidenziano il successo della FIV doppia e l’importanza di valutare la receptività endometriale nei trattamenti di fertilità. L’approccio personalizzato fornito dalla Clínica Tambre, sotto la guida della dottoressa Laura García de Miguel, ha aiutato molte coppie a superare le sfide legate alla fertilità e realizzare il sogno di formare una famiglia.